STEP #23 LA SINTESI FINALE

Eccoci giunti alla fine del nostro viaggio, questo blog nasce per una consegna del corso "storia delle cose" tenuto dal Professore Vittorio Marchis presso il Politecnico di Torino.

Tutto parte da un catalogo IKEA, lo sgabello, come molti oggetti della casa, siamo abituati a vederlo ogni giorno dando per scontato la sua presenza, tralasciando molti degli aspetti che su questo blog ho cercato di analizzare.

Prima di tutto occorre inquadrarlo da un punto di vista linguistico, capire il significato della parola sgabello, le principali forme dialettali, e nelle principali lingue.

Probabilmente siamo abituati a vederlo in ambito casalingo o accanto ai banconi di bar e pub ma ho scoperto durante le mie ricerche che è un oggetto utilizzato in moltissimi altri ambienti anche non convenzionali, come per esempio in sala parto o durante la mungitura degli animali.

Per ripercorrere la storia di questo oggetto dobbiamo partire dalla Toscana del 400', dove aveva la funzione di poggiapiedi o basso sedile, è inoltre presente in moltissime opere d'arte classiche.

Oggi è un oggetto di uso comune, ma come si evince dalle mie ricerche rimane un prodotto molto amato dai designers di tutto il mondo, che si "sfidano" a colpi di creatività e fanno nascere modelli veramente stravaganti, come per esempio questo sgabello in alluminio o quest'altro che può chiudersi a libro.

Rimanendo in Italia sono molte le aziende che fanno dello sgabello un business, per esempio la SCAB di Brescia, o la Milanese MAXXALTO, che ha collaborato inoltre con il famoso designer Antonio Citterio per la  realizzazione di alcuni sgabelli passati alla storia.

Il design però è solo uno dei contesti nella quale il mitico sgabello ha lasciato il segno, non possiamo trascurare le apparizioni al cinema, nella musica, letteratura, addirittura nell'arte figurativa come in questo fumetto e nella filatelia.

Lo sgabello è oggetto di scienza, con numerosi brevetti, tanto quanto è presente nella saggezza popolare, per esempio la smorfia Napoletana dedica a questo oggetto numerosi riferimenti.

Mi sono divertito inoltre a cercare qualche curiosità o evento di cronaca che riguardasse lo sgabello, è stato usato per campagne politiche, ritrovato in una misteriosa scena del crimine e purtroppo molte volte viene usato come arma improvvisata da qualche malintenzionato.

Per concludere, ho racchiuso in un ABCdario ulteriori descrizioni, riferimenti e curiosità che vale la pena leggere.